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  • Immagine del redattoreLeonardo Ciasca

ILCA, zonale Master Lecce

Squadra Master in trasferta in Salento per la quinta tappa del campionato zonale Master della Classe ILCA 7.

San Cataldo regala delle condizioni stupende con mare cristallino e vento che pass dai 10 nodi della prima prova ai 16 della terza. A vincere è un mai domo Pippi Miglietta (1-2-1) del CN L’approdo, che sopravanzando nell’ultima è decisiva prova il nostro Federico De Michele (2-1-2), che può consolarsi con il primo posto nella categoria Apprendisti.

Bagarre del terzo posto a suon di grugniti fra i cinghiali Michelangelo Liuni (4-4-3) e Tony Macina (3-3-7) con quest’ultimo che paga dazio con una scuffia nella poppa conclusiva lasciando il terzo gradino del podio al più esperto Mike, che raddoppia con la vittoria nella categoria Master. Immancabile il commento del Cinghiale Emigrato

"Una regata da leoni!
Ciao a tutti i cinghialotti!
Nelle ultime settimane ho un po trascurato la pagina, ma dopo la traversata dell'Europa mi sono preso qualche gg libero da tutto 🤭
MA, il cinghiale non resiste mai alla chiamata del branco, per cui appena saputo della regata zonale master organizzata dal Circolo della vela marina di lecce mi sono ributtato nella mischia 🐗.
È successo di tutto: prima sbaglio il giorno, pensando che fosse di domenica e non di sabato, e quindi salta all'aria tutta l'organizzazione orchestrata con la cinghialessa Mara Nitti per dar spazio a un'improvvisazione totale di tutti gli aspetti del gg, tra cui il mio ritorno in standard dopo due anni e zero uscite 🤣.
Il buon Fede Dem mi ospita a casa sua per la notte ma si dimentica di avere un concerto ad Andria e quindi io divento temporaneamente padrone della sua tenuta. Regaterà poi con circa 3 ore di sonno. 😓
L'inossidabile Giuseppe "Pippi" Miglietta dimentica le luci accese del suo suzukino Samurai su cui aveva incredibilmente caricato il laser che sporgeva di circa mezzo metro davanti e mezzo metro dietro dando l'impressione di una formica che trasportava una mandorla, e solo l'intervento tanto provvidenziale quanto fortuito di uno dei giudici che aveva seppellito in auto i cavi x far ponte tra le batterie risolve la situazione, dato che la suddetta Samurai non partiva a spinta in quanto montava impianto gpl recuperato da una raffineria Eni dismessa.😂
Mettici i 64 gradi del caldo Salentino, un albero standard di 30 anni fa nel quale ovviamente non entrava la nuova parte alta in carbonio necessitando 5 persone (si, cinque) e mezz'ora di cooperazione per estrarlo, i rustici leccesi, la birra ichnusa e sopratutto 3 prove con un escalation del vento da i 10 fino ai 20 nodi, e ne è uscita una giornata stupenda e surreale 🤣.
Va bè, la faccio breve, l'inossidabile Pippi vince meritatamente con i parziali 1-2-1, De Michele secondo con 2-1-2 e il Panzer Michelangelo Liuni terzo con 4-4-3 che sfrutta una scuffia del cinghiale all'ultima prova, quarto con 3-3-7.
I MISSED YOU GUYS ❤️🐗💪"

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