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  • Giovanni Gallego

WC 2019 | Sakaiminato, Giappone, Radial Femminile

Ventone, ventone, ventone, pioggia, salti di vento, pioggia e nubi, tricky conditions: così potrebbe essere riassunta la settimana che ha caratterizzato il Senior Female and Male Laser Radial World Campionship 2019 appena conclusosi nelle acque di Myho Bay a Sakaiminato, le stesse acque che pochi giorni prima avevano visto protagonisti i ragazzi dello Standard. 111 atlete provenienti da 49 paesi, 4 Campionesse del mondo ai primi quattro posti, livello stellare e ben 10 pass olimpici da staccare con l’Italia già selezionata al via grazie allo splendido risultato di Carolina Albano al Mondiale di Aarhus 2018.

Anne-Marie Rindom (DEN)

Posizione: 1

Voto: 10 e lode

Danese, classe 1991, fortissima. Quest’anno la classe Radial femminile è appannaggio della biondissima cinghiatrice. Vince a mani basse con e senza scarto. Non ne sbaglia una: Mondiale ed Europeo nella stessa stagione non è cosa da pochi e lei riesce nell’impresa, costringendo l’eterna rivale olandese, Oro olimpico in carica, all’argento. Anno perfetto. Secondo Mondiale da mettere a curriculum. Reginetta.

Marit Bouwmeester (NED)

Posizione: 2

Voto: 9

La statuaria già due volte Oro mondiale e Campionessa Olimpica in carica parte bene, sempre li davanti, limita gli errori, ma incappa in qualche errore di troppo e un pizzico di sfortuna (vedi il ritiro in prova 10) che le fanno soltanto sfiorare la vetta. Il prossimo anno se ne vedranno delle belle di certo! Affamata.

Alison Young (GBR)

Posizione: 3

Voto: 8,5

L’atleta inglese completa il podio di soli ori mondiali del singolo femminile. Poche le sbavature nella ventosa settimana giapponese. Poche le prove al di fuori della top 10. L’essere sempre costante la porta a salire sul podio dopo una bella rimonta. Gazzella.

Emma Plasschaert (BEL)

Posizione: 4

Voto: 8

Medaglia di legno per l’ultimo oro mondiale senior presente in top 10. Regata altalenante per la belga che parte con il primo dei due scarti disponibili, per poi vincere una prova e riperdere qualcosa nel finale. Il tanto lavoro fatto paga, tanto da farla finire ai piedi del podio. Esperta.

Marie Barrue (FRA)

Posizione: 5

Voto: 7,5

La francese di Hyéres firma una gran campionato: a suo agio con il vento forte, inizia benissimo e rimane sempre attaccata al treno delle prime. Stacca il pass per partecipare alla Preolimpica di agosto. In ottica selezioni se ne vedranno delle belle. Gallica.

Josefin Olsson (SWE)

Posizione: 6

Voto: 6,5

Campionato da dividere nettamente in due parti per la svedese: la dominatrice incontrastata dei primi giorni di qualifica vede la regata compromettersi in seguito ad una squalifica e un ritiro che fanno pian piano svanire un podio che sembrava già suo. ½.

Hannah Snellgrove (GBR)

Posizione: 7

Voto: 7

La seconda inglese in top 10 porta a casa un gran mondiale, perde il confronto con la forte compagna di squadra, ma dimostra che anche lei è lì, pronta a lottare per un posto a Tokyo 2020 conseguendo i risultati migliori in Gold fleet. Gregaria.

Tuula Tenkanen (FIN)

Posizione: 8

Voto 6,5

La finlandese, complici alti e bassi, riesce a rimontare posizione su posizione fino ad un ottavo posto in generale che le fa vincere il confronto con l’altra laserista scandinava Mikkola. Si impara dagli errori. Già con lo sguardo al prossimo anno. Studiosa.

Charlotte Rose (USA)

Posizione: 9

Voto: 7,5

La prima delle statunitensi, giovane e meno blasonata delle colleghe Railey e Reineke. Apprezza il vento forte e commette poche sbavature nelle finali. Che sia la sorpresa in ottica 2020? Astro nascente.

Ecem Gutzel (TUR)

Posizione: 10

Voto: 8

La turca conduce la regata della vita fino all’ultimo giorno quando entra in acqua con la pettorina blu. La medaglia ad un passo svanisce complici due pessime prove in condizioni di poco vento e salti che ribaltano la classifica. Da campionato perfetto a (lieve) debacle è un attimo, ma si parla delle migliori del mondo. Stacca il pass per l’evento più importante. Selezionata.

Marilena Makri (CYP)

Posizione: 50

Voto: 10

17 anni, nemmeno il tempo di rimpiangere la vittoria svanita nell'ultima giornata del Campionato Europeo giovanile che la cipriota compagna di squadra del blasonato Pavlos Kontides si vede catapultare tra le grandi. Per un punto conquista l’ultimo pass a disposizione. Largo ai giovani.

Italia Team

Posizioni Gold: 24 Joyce Floridia, 35 Silvia Zennaro, 37 Carolina Albano; Silver: 78 Francesca Frazza

Voto: 5

Un inizio che lasciava ben sperare con le regate in top 10 di Zennaro e la vittoria della leg 2 di Floridia ha poi lasciato l’amaro in bocca: l’Italia Team commette qualche errore di troppo e scivola lontano dalla vetta in fretta. Molte le prove lontano dalle prime e tante le pecche da analizzare per la squadra che un anno fa aveva selezionato la nazione al primo colpo. Tempo al tempo.

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