Anche questo campionato zonale è volto al termine, il "Basile scrauso" ci racconta le ultime eroiche gesta dei nostri cinghialotti. 10.Alfonso Basile: prestazione da dimenticare per il discepolo di Andrea Mariano. Una prima prova insapore contornata da un grosso errore tattico nonostante l’ottima bolina. Ma la seconda prova parte in maniera diversa, partenza a dir poco sublime ma non contento cade in acqua dopo 10 secondi, deludendo un Davide Spagnolo che aveva creduto il lui per il fantalaser. FEDERICA PELLEGRINI 4 9.Antonio Vasallucci: gioca in casa, ma neanche per lui una grande giornata che non è abbastanza per essere ricordata, ma è abbastanza per entrare nella top ten e meritarsi la pagella. (IN)SUFFICIENTE 6-
8.Emanuele Palattella: giunge a Trani con un più che sobrio completo Adidas degno di un tossicodipendente alle prime armi. In acqua non brilla e con un 9-7 si deve accontentare dell’ottava piazza della classifica, da lui ci si aspetta di più. TOSSICO 4,5
7.Alice Iorfida: c’era qualcosa di strano nel post regata, e non era l’outfit di Palattella o l’inaspettata assenza (giustificata da importanti questioni personali, ndr) di Matteo Casavola, ma la presenza di un’altra dama sul trono di Regina Alice ll che torna a casa senza coppa. SPODESTATA 6,5
6.Ernesto Natuzzi: dopo una prima prova disastrosa chiusa nelle retrovie si riscatta nella seconda. Anche lui costretto ad abbandonare il podio che oramai gli stava comodo. SOTTOTONO 6
5.Valeria Borgo: è lei la donna dalle mille colpe, responsabile della mia caduta in acqua e della scomparsa della corona di Regina Alice. Fa un’ottima regata che le vale una bella coppa. USURPATRICE DEL TRONO 7,5
4.Emanuele Di Lernia: gli tocca la più grande delusione che un qualsiasi sportivo possa avere, quella che non augureresti neanche al tuo peggior nemico: il quarto posto. Anche lui gioca in casa e riesce ad approfittare di questo vantaggio, infatti regata bene rimanendo sempre nel gruppo di testa. IL QUARTO 7,5
3.Martino Pettini: il campione zonale in carica decide di intrattenersi un’altro anno sulla vetta più alta della Puglia. Si presenta con l’umiltà che lo contraddistingue, con la sicurezza della vittoria dello zonale e della vittoria della tappa, sostenendo di averla già vinta (ha fatto terzo, ndr). Vi allego in seguito la nostra conversazione pre regata. Martino: “Si ma tanto Alfò ho già vinto”. Alfonso: “Cosa? Lo zonale o la tappa?. Martino:”Entrambe le cose”. MARTINO IL SUPERBO 7-
2.Ferdinando Conte: decide di mettere il turbo e di piazzare il secondo secondo di fila dopo quello di Torre San Giovanni. Dopo una prima prova in rimonta vince la seconda con distacco. O FENOMENO 9
1.Alessandro Maravalle: non ho ancora capito di dov’è e perché si trova qui, ma nel frattempo incanta sui campi di regata e regala grandi emozioni a chi lo prende al fantalaser (me compreso, ndr).Dopo la sfortunata performance di Torre San Giovanni si riscatta e lotta per ciò che gli compete. Davanti a lui si inchinano tutti, incluso il re Martino che per una volta gli cede lo scettro del potere sotto gli occhi increduli dell’intera flotta. IL RITORNO DELLO JEDI 11
Menzione speciale per Angelo La Barbera (13) che purtroppo non è riuscito ad entrare nella top ten: non è in giornata il porta colori del CV Brindisi che è costretto dalle condizioni a finire nelle parti basse della classifica. Come è solito fare dopo la regata ringrazia il signore e i santi e minaccia di darsi all’ippica. CHIERICHETTO 4