top of page
  • Immagine del redattoreDavide Spagnolo

2.2018 | San Cataldo, Radial

Per molti sono stati tre mesi senza regata, lontani dagli amici di sempre, per altri sono stati mesi intensi di esperienze, convivenze, nascita di nuovi rapporti che superano le barriere culturali e lessicali fra il basso salento e il barese nordista e separatista. Il poeta Pablo Spagnolo Neruda ci racconta in endecasillabi - veramente - sciolti la regata dell'amore.




10. Luca Avvento Deludente la sua regata, le sue ultime performance avevano lasciato ben sperare e piazza un 11 e 12 che stringono un po', soprattutto alla prima prova dove avrebbe potuto fare meglio, ma ciò nonostante siamo sicuri che alla prossima zonale darà il meglio di se. Voto 6 - SOTTOTONO


9. Susca Erica Ancora primo femminile, ma questa volta la sua avversaria era un ospite d'onore giunta apposta per studiare lo stile di pompata dei cinghiali. Cio non fa paura ad Erica che ormai fa avanti e dietro tra radial e 4.7 (un po come Ciasca e Zito) e approfitta della seconda prova per entrare nella top 10. Voto 7 - ORDINARIA AMMINISTRAZIONE


8. La Barbera Angelo La sua giornata inizia con Ciasca che lo rincorre per la spiaggia in un disperato tentativo di abbraccio, prosegue mettendo a dura prova la pazienza di Spagnolo e in acqua sfoggia la sua nuova ice blue. Per vendicarsi delle molestie del polignanese lo spinge indietro in partenza e dopo la cascata di insulti scompare dalla regata. Voto 6 - COCCOLINO AMOROSO


7. Marasco Antonio Tornato anche lui dal mese di fuoco dove ha potuto assistere dal vivo allo sbocciare dell'amore tra Sasha e De Michele, e Ciasca e La Barbera, passa tutto il pre-regata ad importunare il ritardatario Spagnolo, mentre in acqua i suoi pensieri e le sue urla vanno a Ciasca. Parte a razzo nella prima prova incrociando per buona parte della prima bolina tra il secondo e il terzo posto per poi farsi riacciuffare nelle ultime lunghezze e scivolare fino alla settima posizione che si terrà stretto per tutta la regata. Voto 7 - GALEOTTO


6. Ciasca Leonardo Fa di tutto per attirare le attenzioni su di se, dopo aver lanciato di prepotenza il fantalaser a livello nazionale stupisce tutti presentandosi sulla linea di partenza con l'armo radial e cerca di vendere al Capitano Semeraro vela, parte bassa e quei kg di troppo. Essendo Castrignano diventata maggiorenne Ciasca individua la sua prossima preda, questa volta tocca a Valeria Borgo. In acqua si fa mettere le mani in barca da La Barbera e ricambia con una carrellata di insulti gratuiti, il povero Angioletto probabilmente si riprenderà per la zonale a San Cataldo del 2020. Nella prima prova dopo un simpatico siparietto con Casavola partecipa attivamente alla disfatta di Spagnolo e per poco non lo sfila sull'arrivo. Rientrando tutte le gastime di Marasco scendono in terra e insieme a Gusella fanno scuffiare il povero riccio, mentre a terra non mangia neanche un pastocciotto per prepararsi al meglio alla campagna olimpica in 4.7. Voto 8 - NOSTALGICO


5. Spagnolo Davide Si presenta a Lecce con la voglia di vivere di chi va in diretta nazionale a firmare un patto con gli Italiani e la simpatia di Donnarumma in finale di Coppa. Appena scende in acqua si ricorda di essere anche un laserista e sfoggia una magnifica prima prova. Almeno fino a quando non vede il ricciolino del suo cuore: prima prova un approccio da colibrì innamorato inscenando un balletto di poppa con tanto di 360, poi accecato dall'amore lo copre nella bolinetta finale come solo una mamma sa fare con il suo piccolo, perdendo mestamente una posizione a discapito del Montecchi. A fine prova si becca il rimprovero dall'innamorato e viene a conoscenza della fuitina con Angioletto. Un amore che non sa da fare. Ferito nell'orgoglio da lo gran rifiuto invoca tutte le divinità Bastet, Hedylogos, Albina,...gli risponde solo San Bavetta. Parte un po' in sordina a causa della vicinanza dell'ex innamorato, poi spicca il volo e per un momento di poppa mette la prua davanti a tutti, però la seconda bolina è un altro sport. La schiena non regge il confronto con quella scolpita dei bronzi di Racale e si accontenta di un buon terzo posto. Voto 7,5 - AMOR, CH'A NULLO AMATO AMAR PERDONA


4. Gusella Gianpaolo Prima della regata passa le polverine a Nicoli ma si scorda di fare i suoi 200 piegamenti giornalieri alle 6,00 del mattino e arriva sgonfio sul campo di regata. Nella prima prova domina insieme al compagno di giochi, nella seconda per poco non riacciuffa Spagnolo lamentandosi con quest'ultimo di non averlo fatto passare. Rientrando invece in maniera ancora sconosciuta fa scuffiare il riccio polignanese guadagnandosi la stima di tutta la flotta. Voto 7 - PUSHER


3. Casavola Matteo Senza allenamento, senza orologio, senza stivaletti e tra un po anche senza capelli, in una maniera inspiegabile chiude terzo. Alla prima prova si fa asfaltare da Ciasca per poi recuperarlo all'ultimo lasco, nell'ultima bolina si prende gioco anche di Spagnolo e lo frega sull'arrivo. Nella seconda prova dopo essere stato violentato di poppa dai primi quattro sbuca dal nulla di bolina sotto le grida di uno stupito Spagnolo chiudendo secondo. Voto 8,5 - MOSSO DALL'AMORE


2. Nicolì Francesco Dopo aver vinto con tranquillità la prima prova assaporava già la vittoria, se non fosse che il vento continuava a calare. I tre chili di integratori e polverine magiche che si è portato sono servite a poco nelle seconda prova o più semplicemente è rimasto troppo deluso dalla mancanza delle banane di coachfranco. Voto 7 - BANANADIPENDENTE


1. Mariano Andrea Dopo solo due prove il campionato sembrava già nelle mani di Nicoli ma Mariano riapre i giochi e porta in alto lo spirito bavettaro che trova i suoi massimi esponenti in Casavola, Spagnolo e appunto Mariano. Nella prima prova segue il duo Nicoli - Gusella che mette in mostra una cinghiata da duri a cui lui contrappone la sua classica posizione a bidè. Voto 8 BAVETTA POWER


32 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page