ACQUA DI MARE CELESTE

"Acqua di mare celeste" come il titolo di una poesia scritta da Niccolò, un amico che nel 2013 - per usare le parole del papà Antonello - "si è schiantato contro il muro della diagnosi per malattia mentale" e che un anno e mezzo dopo viene colpito da una grave sindrome neurolettica maligna. Per tre anni rimane immobile, catatonico, incapace di muoversi, di esprimersi anche solo con lo sguardo.

Da allora di strada ne ha fatta tanta, a livello motorio, da sportivo qual era, ha recuperato gran parte delle sue abilità. Oggi vive vicino al mare e la vela, uno sport che ha praticato fin da piccolo, è parte della sua terapia.

Per questo è nato il progetto "Acqua di mare celeste” che mira a restituire indipendenza, benessere e integrazione per chi vive nel disagio mentale.

"...

questo corridoio mi avvicina alla

verità e poi mi riporta alla realtà.

..."

Qui il testo completo della poesia

http://niccololeogrande.blogspot.com/2015/08/acqua-di-mare-celeste.html?m=1